L’importanza dei dolci con frutta di stagione
I momenti importanti della mia vita sono sempre accompagnati dalla memoria di un profumo, di un sapore, di un colore. Niente era così bello e confortante quanto una fetta di torta di mele accompagnata da una tazza di latte caldo durante i piovosi pomeriggi invernali o una bella macedonia colorata con un bicchiere di limonata fresca durante le lunghe e assolate estati della mia infanzia.
Tanto consolatori quanto incriminati i dolci possono essere in realtà un ottimo alimento, specialmente se usati con discrezione, tenendone sotto controllo le quantità, e realizzandoli in modo intelligente e sano. Perché quello che davvero fa la differenza nel nostro organismo è il modo in cui questi vengono preparati.
Proprio in questo ambito entra in gioco la frutta…la frutta colorata, profumata, dolce, golosa e appetitosa. La frutta che, da sempre, è il primo alimento usato per lo svezzamento dei bambini, e che costituisce il primo vero e proprio dolce che noi impariamo ad apprezzare.
La varietà e la quantità di sapori e consistenze della frutta che, specie in Italia seguendo l’alternanza delle stagioni, è possibile reperire ci permette di poter realizzare i più svariati accostamenti ed arricchire in modo fantasioso e innovativo i dolci che diventano una merenda o una colazione sana e genuina, ricca di vitamine e di zuccheri naturali per fornire energia al nostro organismo.
Ovviamente nel momento in cui utilizzeremo la frutta all’interno dei dolci cotti ne perderemo alcune qualità, ma ne guadagneremo delle altre, quindi vale davvero la pena imparare a farne un uso consapevole e sfruttarne le proprietà indiscusse per migliorare la qualità dei dolci che porteremo alle nostre tavole.
Importante per prima cosa la stagionalità della frutta e del suo utilizzo nei dolci.
A questo proposito Cameo ha realizzato un’interessantissima infografica all’interno della quale vengono mostrati con estrema chiarezza i dolci di stagione in base alla suddivisione della frutta.
Suddivisione fondamentale perché in base alla stagione dell’anno la frutta diventa più calorica o più idratante, più energetica o più ricca di sali minerali. Insomma la natura ha già predisposto da sola il miglior equilibrio in base alle nostre necessità, a noi non resta da far altro che sfruttarla al meglio.
Nei dolci cotti come avevamo già accennato, una parte delle proprietà della frutta vanno a perdersi, ma rimane inalterato il loro forte potere dolcificante naturale (che ci permetterà di ridurre così gli zuccheri aggiunti o eliminarli completamente) e la presenza delle fibre, che hanno un’influenza davvero incisiva nel miglioramento dell’attività gastro intestinale.
Centrifugati e spremute, aggiunte ai dolci conferiranno ai nostri preparati un sapore e una morbidezza unica, oltre che ridurne drasticamente le calorie grazie alle minori quantità di grassi e di zuccheri necessari per la loro realizzazione.
Nocciole, noci, pistacchi e mandorle prodotti tipici del periodo più freddo rendono i nostri dolci energetici e avvolgenti, oltre che ricchissimi di vitamina E, antiossidante contro i radicali liberi. La frutta secca è anche un’ottima fonte di acidi grassi essenziali, come gli Omega 3 e gli Omega 6, di fibre, di calcio e di minerali.
Ma, seguendo sempre la stagionalità dei prodotti, possiamo arricchire la nostra alimentazione quotidiana anche con moltissimi dolci light e ricchi di vitamine realizzati con frutta fresca senza cottura. Preparare una cheese-cake, o una mousse di ricotta, con frutta fresca estiva appena tagliata o appena raccolta significa fare il pieno di vitamine e sali minerali senza per questo rinunciare alla linea.
Ricordiamoci quindi di aumentare il consumo di frutta all’interno della nostra dieta; almeno tre porzioni al giorno di un frutto medio garantiscono una buona abitudine per uno stile di vita più sano.