Anche questo Natale è arrivato, veloce e silenzioso.
Soffocato da mille impegni quotidiani il suo arrivo ci ha sorpresi e stupiti, ma siamo riusciti nonostante tutto a compiere il nostro rituale di preparazione che prevede la visita alla Rocca di Babbo Natale ( a cui abbiamo consegnato una letterina e un bacio speciale) e la produzione annuale di dolcetti tipici natalizi che, con il loro profumo, ci introducono davvero nell’atmosfera magica che tanto amiamo.
Iniziamo dai più golosi: senza farina, ricchi di cacao amaro, nocciole e ricoperti da uno strato di zucchero semolato.
A casa mia le abbiamo sempre chiamate Brutte e bone, perché riuscire a dare una vera forma a questi dolcetti è un’impresa titanica, ma la loro bontà è indescrivibile.
Se volete realizzarli in modo facile non dovete cercare di dare una forma bella e definita.
Prendete un cucchiaino e prelevate una quantità di composto, quindi appoggiatelo così come viene nel piatto di zucchero e ricopritelo con questo.
Brutte e bone di casa mia
- 400 g di zucchero semolato + il fondo di un piatto
- 150 g di nocciole pelate
- 100 g di cacao amaro
- 2 uova grandi
- Mettete nel mixer le nocciole e tritatele in modo grossolano.
- Unite tutti gli ingredienti in una ciotola, quindi cercate di mescolare bene tutto il composto. Questa operazione richiederà un po’ di pazienza affinché tutto il composto risulti bagnato; aiutatevi con una forchetta.
- Prelevate delle porzioni di composto e formate delle palline che rotolerete nello zucchero semolato messo sul fondo di un piatto. Se volete fare prima e sporcarvi meno fate dei mucchietti aiutandovi con un cucchiaino.
- Posizionate le palline su teglie foderate di carta da forno.
- Cuocete in forno statico a 180° per 20-25 minuti.
Prima di togliere i biscotti dalla teglia attendete il completo raffreddamento.
Con questa ricetta, a cui sono particolarmente legata per affetto e ricordi,
vi auguro i miei più sinceri auguri per un felice e sereno Natale.
auguri anche a te cara Simo, un bacione grande